10 alimenti naturalmente ricchi di sale

1. Salsa di soia 

Condimento proveniente dalla cucina orientale, la salsa di soia si ottiene dalla fermentazione di quest’ultima. Può essere considerata un alimento leggero, anche se non contiene pochissime calorie. Si tratta, tuttavia, di un alimento davvero ricchissimo di sodio!  

2. Salmone affumicato

Il salmone affumicato piace a molti, ma ad esso sono legati dei pro e dei contro. Tra i primi, i valori nutrizionali di tutto rispetto nonché il contenuto minore di grassi rispetto al fresco. Tra i contro, tuttavia, va senza dubbio citata l’alta concentrazione di sale, 1880 mg per 100 grammi di alimento.

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3. Pecorino

Con i suoi 1200 mg di sodio su 100 grammi, il pecorino, formaggio prodotto a partire dal latte di capra, può essere annoverato di diritto tra gli alimenti a più alto contenuto di sale. Ottimo nella versione base, in commercio è reperibile anche con pepe nero ed al tartufo.

4. Capperi 

Non a tutti piacciono ma una cosa è certa: sono capaci di regalare un gusto inconfondibile a numerosi condimenti. Poveri di calorie, ricchi di antiossidanti e vitamine, i capperi contengono tuttavia molto sale: sono 2.769 i mg di sodio per 100 grammi di alimento.

5. Prosciutto crudo

Tra gli insaccati (ne citiamo uno su tutti) il prosciutto crudo è probabilmente l’alimento più ricco di sodio. E’ ottimo da solo, insieme ad un contorno ricco a scelta o all’interno di numerose ricette. Contiene 2578 mg di sodio per 100 grammi di alimento.

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6. Feta

Il tipico formaggio ellenico, protagonista indiscusso dell’insalata greca, contiene insospettabilmente 1126 mg di sodio per 100 grammi di prodotto. Meglio non esagerare con le dosi.

7. Cozze

Le cozze sono naturalmente ricche di sodio. Questi molluschi molto amati (grazie ai quali poter preparare imbattibili piatti di pesce), vantano il primato in quanto a contenuto di sale nella loro categoria.

8.  Carne di vitello

La carne di vitello, seguita da quella di maiale, occupa il primo posto nella categoria di appartenenza. Chi segue una dieta iposodica dovrebbe consumarla con moderazione limitandola nell’ambito della propria alimentazione.

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9. Cardi

Nella famiglia delle verdure spopolano, a sorpresa, i cardi. Si tratta, come è ovvio dedurre, di quantità poco considerevoli se paragonate a quelle degli insaccati, ma è bene prestarci attenzione.

10. Asparagi

Gli asparagi, il cui periodo di raccolta coincide con la primavera, contengono una importante percentuale di sodio tra le verdure. Poca se prendiamo in considerazione gli alimenti trattati, ma da tenere comunque in considerazione in caso di diete povere di sale.