Brutti ma Buoni
I brutti ma buoni alle mandorle sono dei biscotti a base di zucchero, albumi e mandorle, la cui ricetta originale arriva dalla Toscana, in particolare da Prato.
I brutti ma buoni, conosciuti anche come bruttiboni o mandorlati di San Clemente sono dei dolcetti alle mandorle tipici della Toscana, in particolare di Prato. Sono dei biscotti preparati con albumi d'uovo montati a neve insieme alo zucchero ai quali vengono aggiunte le mandorle tostate, tritate e intere, alle volte sostituite dalle nocciole.
I brutti ma buoni sono dei biscotti che come dice il loro stesso nome non hanno un aspetto molto bello, ma in compenso i loro sapore è entusiasmante, a dispetto di una preparazione semplicissima. Questi biscotti somigliano a delle palline di forma piuttosto irregolare.
Indice
Come fare i brutti ma buoni alle mandorle
20 minuti
-
60 minuti
I brutti ma buoni sono un'idea buonissima e semplicissima anche per utilizzare gli albumi avanzati, magari in seguito alla preparazione di una crema pasticcera. E se avete già provato la ciambella agli albumi o il plumcake salato agli albumi, non vi resta che provare anche questi dolcetti!
Leggi anche come fare i Cantucci
Consigli e curiosità
I brutti ma buoni si conservano chiusi un una scatola di latta per diversi giorni.Ingredienti per 20 dolcetti
- 300 gr di mandorle (tostate)
- 300 gr di zucchero
- 4 albumi (d'uovo)
- 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
- 1/2 cucchiaino di cremor tartaro (o succo di limone)
Strumenti Utilizzati
- Sbattitore o planetaria