Come cuocere le patate
Le patate sono sicuramente uno degli ingredienti più utilizzato in cucina, grazie alla sua ampia versatilità può infatti essere utilizzato per numerosi scopi e sapere come utilizzarlo al meglio vi aiuterà sicuramente ad ottenere ricette perfette.
Per destreggiarsi meglio in cucina, tra pentole e fornelli, in questa guida troverete tante indicazioni utili su come cucinare le patate, quali cotture prediligere e come eseguirle al meglio, per valorizzare l'ingrediente di base, esaltandone gusto e principi nutritivi.
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Se anche voi vi trovate spesso a chiedervi come cucinare le patate, lesse, bollite, fritte, stufate, al microonde, ecc. in questa guida troverete tutti i consigli utili per scegliere la cottura giusta in ogni occasione e in ogni ricetta.
I vari tipi di cottura delle patate
Importata in Italia dal Perù, inizialmente la patata non era ben vista dalla popolazione, forse a causa della forma bitorzoluta e dal color vinaccio o anche perché in fondo non nasceva né dai fiori né da i rami di un albero ma cresceva nella profondità della terra. Considerata come un qualcosa di oscuro, mai citata nel testo della Bibbia fu considerata per molto tempo il frutto del diavolo, il cibo delle streghe, proprio per questo alone di mistero. Con il passare dei secoli si è imparata a conoscerla e trarne i suoi benefici. L'elettricità che caratterizza le patate si manifesta anche dai diversi modi di cottura a cui si presta questo ortaggio; può essere lessato, cotto a vapore, al forno, alla brace, in padella o fritto.
Come cuocere le patate lesse
Le patate lesse sono sicuramente una delle tipologie di cottura delle patate più semplice e leggera, nutriente e sana. Per fare le patate lesse ed evitare che assorbano molta acqua, le patate vanno lessate con la buccia. Dopo averle lavate accuratamente, devono essere messe in una pentola e ricoperte da abbondante acqua fredda, una volta portata ad ebollizione, l’acqua viene salata e si procede con la cottura per altri 30-40 minuti, a seconda delle dimensioni delle patate, tenendole più al dente se serviranno per insalate, più tenere e quindi più cotte se dovranno essere ridotte a purè e schiacciate.
Una volta ultimata la cottura, si devono far intiepidire e pelare per poter procedere con la ricetta scelta.
Come cuocere le patate al vapore
A differenza delle patate lesse quelle cotte al vapore permettono di mantenere intatti tutti i principi nutritivi del tubero. La cottura al vapore è infatti molto salutare e sana. Le patate più adatte a questo tipo di cottura sono a polpa gialla e a buccia rossa; possono essere cotte intere se novelle, a pezzi o addirittura a palline, con l’apposito scavino, per darle una forma più originale. Così preparate, adagiate nell'apposito cestello sopra un tegame d’acqua in ebollizione, cuoceranno evitando il contatto diretto con l’acqua, limitando in questo modo, la perdita dei valori nutritivi.
Come cuocere le patate al forno
La cottura al forno è sicuramente una delle cotture più utilizzata, semplice e pratica permette di ottenere piatti davvero gustosi in pochi passaggi. Le patate più adatte sono quelle a pasta compatta e le novelle.
Queste ultime in genere si lasciano intere e con la buccia, mentre le altre vanno sbucciate e si tagliano a proprio piacimento o a secondo della ricetta da preparare. Le classiche patate arrosto vanno tagliate a spicchi o pezzi regolari in modo da avere una cottura uniforme; messe successivamente in una teglia condite con aromi vari, olio, sale e pepe vanno mescolate delicatamente e messo in forno già caldo per circa 30-40 minuti, finché non appariranno croccanti e dorate all'esterno e tenere all'interno. Se volete che le vostre patate non assorbano troppo olio e non si attacchino alla taglia, prima di infornarle, tuffatele in abbondante acqua bollente salata e lasciatele immerse finché non riprendono l’ebollizione, sgocciolatele e asciugatele bene e poi procedete normalmente. Questa tecnica si chiama “sbianchitura” e fa si che si formi uno strato protettivo all'esterno della patata.
Come cuocere le patate alla brace
La cottura alla brace è una tipologia di cottura un po' più "forte", per la quale sarebbe opportuno scegliere delle patate dalla pasta più compatta e soda, in maniera tale che tengano bene la cottura. Le patate gialle sono più adatte alla brace: dopo averle lavate accuratamente e lasciate la buccia, vanno asciugate e avvolte in foglio di alluminio ben chiuso, e messe a cuocere per circa 40 minuti sulla brace del forno a legna, del camino o del barbecue (ma anche nel classico forno di casa) ricoprendole prima di uno stato di cenere e poi con i carboni ardenti. In questo tipo di cottura i tempi variano a seconda della patata, quindi per verificare la cottura va punta con un stecchino in modo da controllare l’interno della polpa.
Una volta cotte, aprite il cartoccio, tagliatele e inserite all'interno dopo averle leggermente scavate qualche pezzetto di formaggio che si scioglierà a contatto con il vapore.
Come cuocere le patate in padella
Una modalità di cottura molto semplice e pratica, dal risultato similare a quella al forno, è la cottura in padella. Le patate possono essere cotte in padella, dopo averle sbucciate, lavate e tagliate a spicchi o a dadini, mettendole in un tegame in cui avete fatto scaldare un po’ di olio con uno spicchio di aglio. Coprite con un coperchio e procedete alla cottura, di tanto in mescolate e aggiungete a piacimento gli aromi.
Frittura
La frittura è invece sicuramente uno dei modi più "ghiotti" che ci siano per cuocere le patate, come forse ogni altro alimento che sia disponibile in cucina. Per essere fritte le patate possono essere tagliate in diversi modi a dadini, a bastoncini, a spicchi, a sfoglia e tutte devono essere immerse completamente in olio bollente. La frittura deve durare pochi minuti e per far questo la temperatura dell'olio deve essere alta (intorno ai 180°). Vi accorgerete che sono cotte quando saranno belle dorate, solo allora potrete procedere a sgocciolarle e a posarle su carta da cucina affinché si elimini l’unto in eccesso. Per far perdere l’amido e evitare che si attacchino tra loro durante la cottura, è consigliabile tagliarle e lasciarle a bagno 1 ora in acqua fredda; dopo averle private dell’acqua ed asciugate accuratamente possono essere fritte.
Una piccola curiosità: Sapete che con le patate viene prodotta una famosa acquavite conosciuta e apprezzata in tutto il mondo? La Vodka! E sì.. è un derivato di questo tubero!
Ora che sapete come cuocere le patate in tutte le salse non vi resta che decidere come preparare le vostre patate e cimentarvi nella vostra ricetta. Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
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