Come pulire i Funghi Champignon
Come pulire i funghi champignon è una delle domande alle quali un po’ tutti coloro che si accingono alla cucina, almeno una volta nella vista, si pongono. Infatti i funghi champignon sono tra i funghi più diffusi e commercializzati, quindi anche più cucinati. Anche la loro versatilità li rende particolarmente adatti ad essere adoperati in tantissime ricette, a portata di mano di tutti.
I funghi champignon sono tra i funghi più diffusi ed utilizzati, sia per il loro costo contenuto, rispetto ad altri tipi di funghi più rari e pregiati, sia per l’ottima reperibilità, infatti questi funghi sono disponibili tutto l’anno.
I funghi champignon sono conosciuti anche come “funghi coltivati”, infatti questi non sono funghi selvatici che si raccolgono nei boschi o nei sottoboschi, ma sono piuttosto coltivati e le serre li rendono disponibili senza vincoli di stagionalità.
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Pulire i funghi champignon è davvero semplice, non sono necessari particolari strumenti o particolari accorgimenti, se non quello di trattarli sempre con la massima delicatezza, poiché questi sono molto delicati e tendono a scurirsi facilmente, assumendo un aspetto macchiato.
Come pulire i funghi champignon
- Per pulire i funghi champignon dovrete innanzitutto tagliare con un coltellino la punta del gambo, quella che appare piena di terriccio (che corrisponde alla parte del fungo che era sotto terra).
- A questo punto dovrete eliminare i residui di terra dal resto del fungo, per farlo potrete pulirlo accuratamente con un canovaccio, o sciacquarli velocemente sotto l’acqua corrente, strofinandoli il meno possibile. Se i vostri funghi sono completamente bianchi, quindi anche molto freschi è preferibile procedere con il canovaccio, se invece presentano già qualche alone marroncino, sciacquateli sotto l’acqua corrente ed immergeteli poi in una ciotola contenente acqua acidulata da un limone, il succo acido del limone tenderà a smacchiare un po’ i funghi e sicuramente non li farà annerire ulteriormente.
Come tagliare i funghi champignon
- Come tagliare i funghi champignon dipende dal particolare utilizzo che ne dove fare. Se dovete utilizzare il cappello intero, come per fare i funghi ripieni ad esempio, esercitate una leggera torsione e pressione alla base del gambo e questo si staccherà facilmente.
- Se invece dovete tagliarli a fettine, come per fare i funghi trifolati, allora appoggiate il fungo ancora intero su un tagliere, con il gambo verso l’alto, ed iniziate ad affettarlo. Tagliate delle fettine di circa 4-5mm di spessore, poiché in cottura tenderanno a restringersi (potete tagliare delle fettine più sottili se avete intenzione di utilizzarli crudi in una insalata).
Come conservare i funghi champignon crudi
I funghi champignon possono essere conservati sia crudi che cotti, quando sono crudi possono essere conservati nei contenitori di plastica nei quali vengono venduti per un paio di giorni al massimo in frigorifero, nel reparto meno freddo. Se invece li acquistate sfusi abbiate cura di riporli in un sacchetto di carta, per evitare l’umidità che li deteriorerebbe facilmente. Inoltre abbiate cura di verificare che siano bianchi e senza macchie, in questo caso vuol dire che i funghi sono freschi e possono essere conservati senza problemi, diversamente, se vedere che hanno già delle macchie scure, vorrà dire che sono stati raccolti già da diversi giorni, e in questo caso è preferibile cucinarli subito.
Come conservare i funghi champignon cotti
I funghi champignon possono essere conservati anche cotti. Manterranno in frigorifero, chiusi in un contenitore di vetro, per 3-4 giorni o in freezer, riposti negli appositi contenitori, anche per un paio di mesi.
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