Crema inglese vellutata, la ricetta semplice!
La crema inglese è una crema utilizzata prevalentemente come salsa di accompagnamento per altri dolci, ma è deliziosa anche come dolce al cucchiaio.
La crema inglese è una crema che può essere servita come dolce al cucchiaio, ma che più spesso è utilizzata come salsa di accompagnamento per rendere ancora più golose torte, plumcake, pan di spagna, panettone, colomba e tanto altro ancora. Ma in più la si può trovare come base per la preparazione di dolci semifreddi, bavaresi o charlotte.
Spesso confusa con la crema pasticcera, la crema inglese ha una consistenza più liquida della prima e rispetto a questa ha la caratteristica di non contenere farina. Mancando l'amido addensante appare chiaro che non acquisterà la stessa struttura, pertanto anche gli utilizzi saranno sostanzialmente differenti. A parte questo, si tratta comunque di due preparazioni differenti, che alle volte possono scambiarsi, ma più spesso permangono con la propria identità.
Come fare la crema inglese
10 minuti
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La crema inglese viene cotta grazie a quella che viene definita "cottura alla rosa", che avviene intorno agli 82°, temperatura alla quale il tuorlo d'uovo coagula, così la crema si addensa. La temperatura appena indicata è un parametro importantissimo da tenere presente e misurare con precisione (meglio se con un termometro da cucina) per essere certi di avere un risultato perfetto. Superando tale soglia infatti l'uovo si "straccia" ed il risultato sarà irrimediabilmente compromesso. La crema solitamente viene aromatizzata con la vaniglia, che si può usare in estratto naturale oppure si possono prelevare i semini del baccello, volendo si può anche lasciare il baccello stesso in infusione nella panna calda per 10 minuti, per poi filtrarla. Ma volendo può essere aromatizzata anche con scorza di limone o di arancia o con il sapore che meglio si abbina alla ricetta o può anche essere lasciata neutra.
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Consigli e curiosità
Posso fare la crema inglese senza termometro?
Come detto precedentemente, per una perfetta riuscita della crema inglese, l'utilizzo di un termometro da cucina diventa fondamentale. Il controllo accurato della temperatura è infatti l'unico modo che abbiamo per essere certi di non superare la soglia della temperatura di coagulazione dell'uovo, che inficerebbe il risultato finale. Ecco perchè avere un termometro da cucina a portata di mano è qualcosa che mi sento di consigliare sempre. Se proprio non avete un termometro e volete comunque preparare la crema inglese, potrete verificare la cottura con un cucchiaio, la crema è pronta quando "vela" il dorso del cucchiaio.
Come recuperare una crema inglese impazzita?
Se la crema dovesse superare la temperatura di 84-85°C formerà dei grumi, in questo caso si dice che la crema è impazzita. Per evitare di ritrovarvi in questa situazione è indispensabile l'utilizzo di un termometro da cucina. Se comunque si dovesse verificare, potrete provare a recuperare la crema aggiungendo un cucchiaio di acqua fredda, che andrà ad abbassare un po' la temperatura, e filtrandola con un colino a maglie strette. Tolti i grumi trasferite la crema filtrata in una pentola pulita e se dovesse essere troppo liquida, aggiungete un cucchiaio di amido (fecola di patate o amido di mais) stemperato in pochissima acqua fredda, quindi fatela addensare a fuoco basso.
Come conservare la crema inglese?
La crema inglese può essere conservata in frigorifero, coperta con pellicola alimentare, per 2 giorni al massimo. E' sconsigliato congelarla.
Come fare la crema inglese senza panna?
La crema inglese può essere fatta anche senza panna, utilizzando quindi latte intero o metà latte e metà panna. Con la panna io trovo che abbia un sapore più avvolgente ed una maggiore cremosità, ecco perchè io preferisco questa ricetta. Se utilizzato solo il latte e volete dare più corposità alla crema, potete aggiungere un tuorlo in più!
Qual'è la differenza tra crema pasticcera e crema inglese?
La crema pasticcera e la crema inglese sono entrambe delle creme a base di latte, zucchero e uova, molto conosciute nella pasticceria tradizionale. La differenza fondamentale tra le due è che la crema pasticcera utilizza anche la farina (o comunque un amido) come addensante, la crema inglese è fatta senza farina (quindi anche senza glutine). Questo elemento di distinzione ne determina anche una sostanziale differenza nella struttura, infatti la prima è una crema densa che può essere utilizzata anche come crema di farcitura, mentre la seconda è una crema fluida, che pertanto viene scelta come salsa di accompagnamento.
Ingredienti per 2-3 persone
- 250 ml di panna fresca
- 4 tuorlo d'uovo
- 80 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 baccello di vaniglia (i semini, facoltativi)
Preparazione
Mescolare uova e zucchero
Per preparare la crema inglese iniziate a riunire in un pentolino lo zucchero e i tuorli delle uova (che devono essere freschissimi). Mescolateli bene con una frusta a mano, poi aggiungete un pizzico di sale e mescolate ancora. A vostro piacere potete aromatizzare la crema di uova e zucchero con i semini raschiati da un baccello di vaniglia o con dell'estratto naturale.
Unire la panna e cuocere la crema
Aggiungete la panna fresca che avrete riscaldato, unendola poco alla volta e mescolando man mano con la frusta a mano. Trasferite poi il pentolino sul fuoco, e cuocete la crema a fuoco basso, mescolandola, fino a portarla alla temperatura di 82°C (attenzione a non superare gli 85°!!). A questo punto togliete la crema dal fuoco.
Far raffreddare la crema
Date un'ultima mescolata e trasferitela in una pirofila di vetro larga, per farla raffreddare. Se non avete un termometro da cucina, verificate che la crema veli il dorso del cucchiaio.
Servire
La vostra crema inglese è pronta per essere servita o utilizzata per la ricetta che stata preparando.