Damiano Carrara: chi è il nuovo giudice di Bake Off
Il pasticciere toscano Damiano Carrara è l'ultimo arrivato nella giuria di Bake Off Italia e noi siamo già pronti a scoprire tutto su di lui: dalla prima pasticceria californiana ai talent negli USA.
Il 1° settembre prende il via la quinta stagione di Bake Off Italia – Dolci in forno e quest’anno sono proprio curiosa di seguire la prima puntata! Lo show di Real Time promette infatti tante novità fin dal promo: dallo studio straripante di piante e colori strong, in pieno stile Messico (ci sarà perfino un piccolo quadro a rendere omaggio alla più grande pittrice di questo stato sudamericano, Frida Kahlo) a una new entry davvero promettente nella giuria, il pasticciere Damiano Carrara.
Damiano si affiancherà all'ormai rodatissima coppia composta da Ernst Knam e Clelia D’Onofrio, per giudicare i dolci e i prodotti da forno dei concorrenti di quest’anno, andando a sostituire il panificatore e pasticciere siciliano Antonio Lamberto Martino.
Questo pasticcere giovanissimo promette di dare grandi soddisfazioni ai telespettatori (ma soprattutto alle telespettatrici!), perciò proviamo a indagare un po’ più a fondo sulla sua storia per conoscerlo un po’ meglio.
Chi è Damiano Carrara
Il nome non ti dice niente? Non ti preoccupare, anche io fino a qualche mese fa non lo conoscevo molto bene. Vorrà dire che siamo completamente all'oscuro sulle “identità golose” del Bel Paese? In realtà non è proprio così, perché la stella di questo bel pasticcere lucchese con gli occhi azzurri, il viso di un attore e il marcato accento toscano è fulgida soprattutto negli States, mentre ha appena iniziato a sorgere qui in Italia.
Pur essendo molto giovane (ha 32 anni appena compiuti), Damiano Carrara vanta già due pasticcerie di successo in California, un libro di ricette dedicato alla tradizione italiana, una linea di caffè che porta il suo nome e un lungo pedigree televisivo nei programmi del canale Food Network. Ma solo fino a 6 anni fa la cucina era per lui solo un sogno ben lontano dal diventare realtà.
Figlio di un’impiegata delle poste e di un impresario edile in pensione, Damiano ha svolto i lavori più svariati prima di approdare alla pasticceria. È stato metalmeccanico, barista acrobatico a Dublino, concorrente di gare di flair bartending in giro per il mondo e quindi barista e poi manager in un ristorante di Moorpark, una cittadina californiana di circa 40.000 abitanti a circa un’ora di autostrada da Los Angeles.
Ma il sogno di mettere in piedi qualcosa di suo era già lì, saldo e ben presente. L’opportunità è arrivata nel 2012, quando Damiano, insieme al suo fratello minore Massimiliano, è riuscito ad aprire Carrara Pastries, una piccola ma autentica pasticceria italiana proprio di fronte al ristorante di Moorpark in cui aveva lavorato.
Dalla pasticceria alla televisione
A rendere diversa la pasticceria dei fratelli Carrara da tutte le altre pasticcerie della California è stato l’autentico sapore italiano, visibile negli arredi e nel calore dei pasticceri e “gustabile” nelle specialità preparate in cucina che hanno stupito i clienti con la loro bontà: tiramisù, sfogliatelle, torte, biscotti, ma anche gelato, semifreddi, tramezzini e golosità salate. D’altra parte tutte le materie prime sono importate dall'Italia, persino il packaging per confezionare i dolci!
"Molte persone all'estero pensano che il cibo italiano sia soltanto cannoli e pizza", ha detto Damiano. "Il motivo principale è che la maggior parte delle persone qui in America – e specialmente in California – sono influenzate dall'immagine un po' stereotipata dell’Italia meridionale. Noi però non abbiamo deciso di portare qui la vera pasticceria italiana proveniente sia dal nord che dal sud – insomma, un po’ di tutto."
Il successo di Carrara Pastries è stato strabiliante, tanto che solo un anno dopo Damiano e Massimiliano hanno potuto aprire un’altra pasticceria totalmente Made in Italy nella vicina città di Agoura Hills, a un passo dalle spiagge di Malibù.
Da lì alla televisione il salto è stato breve: nel 2015 Damiano si è fatto notare come concorrente nella prima stagione di Spring Baking Championship, dove si è classificato al secondo posto. Quello stesso anno ha trionfato nell'episodio "Chocotage XXL" del talent show culinario Cutthroat Kitchen, mentre l’anno successivo è arrivato in finale nel programma Food Network Star, entrambi in onda sul canale Food Network. Ora il debutto sul piccolo schermo italiano come giudice di Bake Off Italia sembra il trampolino per un “ritorno a casa” in grande stile.
Sarà proprio così?
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