Dragon Fruit, il frutto che sembra uscito da Game of Thrones

di Marianna Pascarella (aggiornata il 17-07-2017)

Si chiama pitaya, ma è anche conosciuto come dragon fruit: è il frutto esotico dall’aspetto esplosivo che somiglia proprio a un uovo di drago! Scopriamone di più sulle sue origini e su come prepararla

Dragon Fruit, il frutto che sembra uscito da Game of Thrones

Qualche giorno fa, facendo la spesa in uno dei supermercati più forniti della mia zona, mi sono imbattuta in uno dei frutti più “fantasy” e curiosi del mondo: la pitaya. Sicuramente l’avrai visto anche tu in qualche negozio etnico o perfino nel reparto ortofrutta dei supermercati più forniti e se anche tu sei un fan di Game of Thrones ti sarà sembrato proprio uno delle uova di drago di Daenerys Targaryen.

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A vedersi, infatti, ha pressappoco la forma tondeggiante di un uovo dalla superficie simile a scaglie o a lingue di fuoco ed è super colorato, con tonalità che vanno dal fucsia al giallo acceso. D’altra parte un altro nome della pitaya è proprio dragon fruit o, in italiano frutto del drago.Dragon fruit, cos'è e come si consuma

Dragon fruit: origine, gusto e proprietà nutrizionali

La pianta da cui proviene il dragon fruit appartiene alla famiglia dei cactus ed è originaria del Messico. Oggi però la sua coltivazione è molto diffusa anche in altri paesi tropicali, come Cina meridionale, Cambogia, Thailandia, Taiwan, Malesia, Vietnam, Sri Lanka, Filippine, Indonesia e Bangladesh nel sud-est asiatico, Hawaii e Australia settentrionale in Oceania, e Cipro nel continente europeo.

Ci sono diverse varietà di frutto del drago. La più famosa (e forse la più scenografica) è quella con buccia di colore rosso/fucsia, piccole protuberanze verdi e una morbida polpa bianca ricca di semini neri, ma esistono anche dragon fruit con scorza gialla e polpa bianca, o ancora con scorza fucsia e polpa rossa.Dragon fruit - frutto del drago

A vedersi il dragon fruit sembrerebbe proprio un frutto dal sapore esplosivo. Eppure, malgrado la sua apparenza così prorompente, ha un sapore molto delicato e zuccherino che ricorda quello dei fichi d’India. Ed è anche una preziosa fonte di sali minerali (ferro, fosforo e calcio, in particolare), vitamina C, vitamina E e vitamine del gruppo B, proteine vegetali, fibre e sostanze antiossidanti che prevengono l’invecchiamento cellulare. In più è super rinfrescante e dietetico, visto che 100 g di prodotto apporta solamente 36 kcal!

Come gustare il dragon fruit

Se vuoi goderti al massimo il sapore e fare il pieno delle proprietà nutrizionali del dragon fruit, ti consiglio di gustarti il frutto del drago fresco, magari tagliandolo a metà e gustandoti la polpa con l’aiuto di un cucchiaino, come se fosse una coppetta di gelato, oppure tagliato a cubetti e insaporito con un po’ di zucchero e succo di limone.

Ma il dragon fruit si può anche unire ad altra frutta per preparare macedonie dal gusto esotico, frullati e succhi nutrienti, oppure, se sei in vena di metterti ai fornelli, puoi cuocerlo al vapore, metterlo a bollire o saltarlo in padella, per preparare un originale contorno tropicale con cui accompagnare i tuoi secondi, o ancora preparare una originale cheesecake con la pitaya. Non ti resta che provarlo!Dragon fruit o pitaya

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