La Prima Colazione

Il buon giorno si vede dal mattino

Così recita un proverbio, sottolineando l'importanza di iniziare bene la giornata, e riferendosi non solo alle condizioni atmosferiche. Certo, se vogliamo, un raggio di sole possiamo "crearlo" noi dando un piacevole inizio alla giornata anche se la prima occhiata fuori dalla finestra non cattura che cielo nuvoloso. Accendiamo subito la radio, sintonizzandoci su un programma musicale (le notizie spesso sgradevoli del giornale-radio lasciamole a più tardi!). 

Apriamo le finestre e corriamo in cucina a preparare la prima colazione

Così da riempire le pareti domestiche di aromi solleticanti. "Preparare la colazione?", sembra di sentire qualcuno che si stupisce. "Figurarsi, con la fretta che c'è la mattina in casa: un bel caffé e via. Anche i bambini non hanno l'abitudine di far colazione!". Già: per molti di noi è proprio così. La mattina non c'è tempo né voglia di mangiare e d'altra parte ci sembra quasi bene cominciare la giornata con un digiuno a che fa dimagrire". Il digiuno del mattino non fa affatto dimagrire e non fa nemmeno bene alla salute. Con la prima colazione si risponde a un'esigenza dell'organismo e lo si fa arrivare senza cedimenti all'ora di pranzo: e a pranzo si ha appetito, in questo caso, e non fame, e questo è importante perché l'appetito è selettivo, ci permette di scegliere razionalmente ciò che è opportuno mangiare. Naturalmente, tutto sta a scegliere la colazione giusta.

Questo non significa però che ci sia un solo tipo di colazione che è opportuno seguire. Infatti ci sono diversi tipi di colazione, che possono soddisfare gusti diversi, ma che seguono certe direttive. Non si deve passare, per fare un esempio, dall'abitudine del solo caffé nero, tipica del Nord Italia, alla granita di caffé con panna o alla brioche farcita di gelato che è prediletta perfino d'inverno in Sicilia.

Come fare una buona colazione

La buona prima colazione deve comprendere una quota di tutti i principi alimentari necessari nell'arco della giornata. Anche qui, senza esagerare soprattutto con i grassi, come il bacon o le uova fritte. Eppure molte persone al mattino mangerebbero volentieri qualcosa di salato oltre che di dolce. Non è del tutto sbagliato un uovo a colazione che dà un apporto proteico che rende anche superfluo, a mezzogiorno, mangiare la costosa bistecca. Ma deve essere un uovo alla coque, senza grassi aggiunti, con una fetta di pan carrè tostato o fetta biscottata. La colazione consigliata resta comunque quella classica: latte, caffè, accompagnati da biscotti leggeri e nutrienti classici da prima colazione, fette biscottate con un velo di burro e marmellata.

Allora al mattino ci si può concedere il piccolo "peccato di gola" che ci gratifica e ci fa sembrare più dolce la giornata? Proprio così! È stato dimostrato che il rit­mo della metabolizzazione degli alimenti, cioè della loro trasformazione in energia, funziona in modo che i carboidrati nelle prime ore della mattina vengano rapida­mente utilizzati e non trasformati in grassi. La prima colazione deve dare almeno il 25% dell'apporto calorico stabilito per la giornata, ed è il momento in cui si può consumare la maggior parte dei carboidrati.
La fretta del mattino quindi, è nemica del benessere e del buonumore. La cosa migliore da fare per affrontare la giornata nel migliore dei modi è alzarsi un po' prima al mattino, non solo per avere più tempo a disposizione ma anche per stimolare quell'appetito fisiologico che magari non c'è, appena si mettono i piedi giù dal letto, ma spunta poco più tardi.