Le varietà di patate
La patata è un tubero commestibile (una porzione di fusto modificato che si trova in maniera principalmente sotterranea, adatto alla conservazione di amidi) ed è uno degli alimenti più versatili, può essere utilizzata in diverse ricette dagli antipasti, ai primi, ai secondi e contorni serviti con vari condimenti fino a tortini e sformati.
La patata è da sempre l’ortaggio preferito e anche il più venduto; giunta in Europa dopo la scoperta dell’America nel 1492 si affermata nella nostra cultura culinaria solo dopo il XVIII secolo. Ricca di carboidrati, la patata è anche una fonte preziosa di vitamine, tra le quali la C, e di saliminerali come il potassio. Questo tubero ha proprietà antiossidanti e diuretici, facile da digerire ed è meno calorico di quanto si pensi (85 calorie per 100 g di prodotto) ma vista che tende ad assorbire facilmente i vari condimenti non è consegnata nelle diete.
Le varietà di patate che esistono sono davvero numerose e scegliere quale utilizzare, in base alla tipologia di ricetta che si vuole realizzare non è sempre semplice. Ma con qualche piccolo accorgimento e poche e generiche informazioni di base vi abituerete a saper scegliere nella maniera corretta.
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Quando ci si reca al mercato per acquistare le patate bisogna fare attenzione alla qualità che si sceglie, non tutte sono uguali e non tutte si prestano allo stesso utilizzo. Capiamo quindi insieme come scegliere le patate in base a le varietà di patate esistenti.
Come scegliere le patate
Prima di tutto scegliere patate prive di germogli, qualora quelle che avete già in casa li presentassero basta tagliarli prima di utilizzarle, dalla consistenza soda e pesante, non devono presentare macchie verdastre derivanti dall'esposizione alla luce: queste macchie potrebbero contenere una sostanza nociva, detta “solanina”. La solanina è una sostanza potenzialmente tossica ma che serve a proteggere la patata da insetti e funghi vari, diventa pericolosa se assunta in quantità eccessiva. Affinché si presenti un inizio di intossicazione una persona di circa 70 kg dovrà aver mangiato almeno 2 kg di patate in un solo pasto; i sintomi dell’avvelenamento si presentano dopo circa 8/12 ore dal pasto e si manifestano con nausea, vomito, diarrea e accelerazione del battito.
Una volta acquistate le patate, vanno conservate in un luogo fresco ed asciuttofresco ed asciutto, non in frigo e preferibilmente al buio, la luce potrebbe favorire i germogli e le macchie, meglio se in un cesto di vimini o un sacchetto forato, non in quello di plastica perché non le farebbe respirare e favorirebbe il crearsi di umidità.
Varietà di patate: quanti tipi esistono
Facciamo ora una carrellata per capire quanti tipi di patate esistono per comprendere meglio come destreggiarsi in questo mondo fatto di tuberi gialli (e non sempre!)
Le patate bianche
Le patate bianche sono farinose perché ricche di amido, sono le più indicate per le tutte quelle preparazioni in cui, dopo la cottura, devono essere passate o schiacciate, tipo purè, gnocchi, crocchette e sformati.
Le patate gialle
Le patate a pasta gialla sono compatte e sode, povere di amido non si sbriciolano al taglio; ideali per ricette in cui devono rimanere intere o tagliate a pezzi, ottime per insalate, a forno, alla brace e fritte.
Le patate rosse
Le patate rosse sono quelle dalla polpa soda e compatta, hanno un colore giallo o giallo chiaro che mantiene la propria consistenza anche dopo lunghe cotture. Si prestano ad essere fritte, lessate o al forno.
Le patate novelle
Le patate novelle sono dei piccoli tuberi che vengono raccolte prima della completa maturazione. Sono piccole e dalla buccia molto sottile, hanno una polpa gialla e sono particolarmente dolci e tenere. Si trovano in commercio tutto l’anno ma le migliore sono quelle che si trovano in primavera. Di solito si cuociono intere e con la buccia, (precedentemente lavata e spazzolata sotto acqua corrente) si prestano per cotture al vapore, lesse e in padella.
Le patate americane
Le patate americane si caratterizzano per il fatto di avere una polpa dolce e delicata, sono tra le meno comuni, ricche di betacarotene, un potente antiossidante che favorisce la protezione contro i tumori dell’apparato digerente. Sono perfette da cuocere arrosto, possono essere anche lessate e condite con burro o zucchero e cannella.
Qualche consiglio utile
E dopo aver visto le varietà di patate esistenti è bene ricordarsi che, a prescindere dalla tipologia scelta ed utilizzata, occorre lavare sempre le patate prima dell’utilizzo; anche se vanno private della buccia è bene privarle di tutti residui di terriccio. Una volta tagliate, se non utilizzate subito, devono essere immerse in acqua fredda per evitare che, a contatto con l’aria, anneriscano!