Minestra maritata
La minestra maritata è uno dei grandi classici della tradizione gastronomica che meglio rappresenta la cucina napoletana tradizionale.
La minestra maritata è una ricetta tipica della tradizione gastronomica napoletana, preparata tipicamente nei periodi delle feste di Natale e di Pasqua, in genere il giorno seguente al pranzo principale, quindi rispettivamente per Santo Stefano e per Pasquetta. Nata quasi con lo scopo di depurarsi dopo le feste, questa ricetta, ricca e succulenta è in verità un vero e proprio piatto unico.
La minestra maritata deve il suo nome al fatto che verdure e carne si "maritano" ovvero si sposano nella ricetta, dando vita ad una ricca e sostanziosa minestra mista. La minestra ha origini antiche e rappresenta un piatto popolare, spesso e volentieri sottovalutato per la sua semplicità e popolarità, è in verità un piatto molto ricco e prezioso, sia per la sostanziosità del piatto stesso, dovuta alla ricca presenza di carne di maiale, che per il glorioso passato e per la ricchezza storica che lo caratterizza. La minestra maritata infatti ha una lunga storia da raccontare e sembra essere addirittura ancora più rappresentativa della pizza, per una città la cui gastronomia fa storia in tutto il mondo.
Come fare la minestra maritata
30 minuti
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2 ore
La minestra maritata, conosciuta anche come "pignato grasso" o "menestra cu nu parmo 'e grascio", viene preparata con differenti tipologie di carni e di verdure, non ha un'unica ricetta, sia perché nel pentolone si possono aggiungere differenti tipi di ingredienti, e quanti più se ne mettono tanti più se ne trovano, sia perché negli anni la ricetta ha subito numerose modifiche, dettate anche e soprattutto dai gusti, che nel tempo si modificano, e alla disponibilità di ingredienti andati un po' in disuso. In genere nel periodo natalizio e pasquale, nei mercatini rionali napoletani, si possono ancora trovare puntarelle, scarole, cicorie, mentre dal proprio macellaio di fiducia è possibile reperire piede, orecchio e muso del maiale. Ma è anche vero che se non riuscite a trovare tutti gli ingredienti, potrete ovviare con qualcos'altro, l'importante è arricchirla il più possibile.
E se qualcuno osa dire che la minestra maritata sia un piatto troppo popolano o grossolano per i propri gusti, questi devono sapere che in fondo questo piatto, anche se fatto di povere cose, necessita di un'accurata e sapiente lavorazione, al pari dei migliori manicaretti. Addirittura questa minestra sembra essere imparentata con la olla podrida, la famosa minestra spagnola.
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Ingredienti per 6 persone
- 1 kg di cicorie (selvatiche)
- 1 kg di verdure miste (cardilli, borragine)
- 1 kg di scarole piccole (scarulelle)
- 1 osso di maiale
- 500 gr di guanciale fresco (o mascariello)
- 1 orecchio (di maiale)
- 1 piedino (di maiale)
- 1 cotenna di maiale
- 100 gr di lardo
- 4 cotechino (fresco o secco)
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino
- 1 scorza di parmigiano
- q.b. di olio d'oliva (extravergine)
- q.b. di sale
Preparazione
Pulire le verdure
Per preparare la minestra maritata iniziate a scegliere e pulire le verdure, che dovrebbero essere preferibilmente quelle selvatiche. Eliminate le foglie più esterne rovinate, tagliatele se sono troppo lunghe e sciacquatele abbondantemente sotto l'acqua corrente.Preparare il brodo
Iniziate a preparare un brodo con i pezzi di carne, per cuocervi poi anche le verdure. Fate rosolare un filo d'olio con lo spicchio d'aglio e il peperoncino, fate insaporire leggermente poi aggiungete il lardo tagliato a cubetti e fatelo diventare appena trasparente.Aggiungere le parti del maiale
Aggiungete un po' d'acqua poi unite anche tutte le parti del maiale che avete deciso di utilizzare (o semplicemente quelle che siete riusciti a reperire). Ricordatevi però di passare sulla fiamma il mascariello e l'orecchio, per eliminare eventuali peliCuocere a fiamma bassa
Dopo aver messo tutte le carni (osso compreso) nella pentola aggiungete acqua a copertura e fate cuocere a fiamma bassa per almeno un'oretta. Se utilizzate il cotechino secco aggiungetelo quasi a fine cottura (poiché è già "precotto"), mentre se scegliete quello fresco unitelo all'inizio della preparazione.Cuocere le verdure
Portate a bollore abbondante acqua fredda salata ed immergetevi le verdure per scottarle. Sarà sufficiente che si ammorbidiscono appena. Quindi scolatele. Ora unite le verdure al brodo di carne e completate la cottura delle verdure.Aggiungere i pezzi di carne
Aggiungete anche i pezzi di carne, tagliate quelli troppo grandi e se preferite, in questa fase, potrete aggiungere una scorza di parmigiano. Se la minestra vi sembra troppo asciutta aggiungete altra acqua calda. A fine cottura regolate anche di sale.Servire
La vostra minestra maritata è pronta per essere servita!Se avete la possibilità di raccogliere voi stessi delle verdure selvatiche, la vostra minestra sarà ancora più buona e gioverete di una passeggiata all'aria aperta, magari in allegra compagnia!