Peperoni in agrodolce
I peperoni in agrodolce sono una preparazione tipica dell'estate che può essere servita come contorno o gustata in inverno, se trattata come una conserva.
I peperoni in agrodolce sono una preparazione tipica dell'estate, che potrete preparare per preservare la bontà e la freschezza di questo ortaggio anche in pieno inverno. Questa semplicissima ricetta vi permetterà di avere un contorno gustoso che si abbina ad ogni piatto o un antipasto sfizioso ed invitante, provateli con le bruschette e ve ne innamorerete!
I peperoni in agrodolce sono una di quelle conserve casalinghe che richiamano i sapori di una volta, quelli che ricordano perfettamente il gusto dei piatti che preparavano le nostre nonne. Nel rispetto della tradizione e per preservare la preziosità di alimenti buoni e genuini, prolungandone il periodo di degustazione in maniera del tutto naturale, private anche voi ad introdurre nella vostra dispensa qualche vasetto di peperoni in agrodolce.
Come fare i peperoni in agrodolce
Con i peperoni in agrodolce la vostra tavola si tingerà di colore e di sapore. Un gusto ricco dove la dolcezza dei peperoni incontra una cottura agrodolce realizzata con aceto di mele e zucchero, qualcosa di semplice ma anche di grande effetto.
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Consigli e curiosità
I peperoni in agrodolce possono anche essere consumati al momento, vi basterà conservarli in frigorifero.
Se preparati sotto forma di conserva i peperoni devono essere conservati in dispensa ed una volta aperti devono essere riposti in frigorifero e consumati entro 3-4 giorni. Ingredienti per 250 gr
- 600 gr di peperoni (gialli e rossi)
- 500 ml di aceto di mele
- 60 gr di zucchero
- 25 gr di sale
Preparazione
Per preparare i
peperoni in agrodolce iniziate a riunire in una pentola dal fondo spesso aceto di mele, zucchero e sale. Mettete la pentola sul fuoco, mescolate e fate sciogliere lo zucchero, quindi attendete che giunga ad ebollizione.
Nel frattempo lavate bene i peperoni, asciugateli e tagliate a metà, poi eliminare il picciolo, i semi e i filamenti interni. Infine tagliateli a striscioline.
Quando la miscela agrodolce a base di aceto bolle immergetevi i peperoni, copriteli con il coperchio e lasciateli cuocere coperti per 20-25 minuti (o poco più in base alla carnosità dei peperoni), mescolandoli ogni tanto. Quando sono cotti scolateli con un colino, raccogliendo il liquido di cottura in una ciotola e lasciateli raffreddare completamente (almeno 2-3 ore).
Solo quando saranno completamente freddi invasate i peperoni alternandoli con qualche fogliolina di timo. Arrivate ad 2cm dal bordo dei vasetti, poi riempiteli con il liquido di cottura (anch'esso raffreddato) ricoprendoli bene ed arrivando ad 1cm dal bordo. Verificate che non si siano formate delle bollicine d'aria, nel caso fatele risalire in superficie.
Una volta pronti chiudete i vasetti con i loro coperchi e se dovete conservarli a lungo procedete alla
sterilizzazione. Mettete i vasetti in una pentola, separandoli da un telo (per evitare rotture dovute al movimento che questi avranno in cottura), riempite la pentola d'acqua fino senza arrivare ai tappi, portate a bollore e fate bollire i vasetti per mezz'ora. Lasciateli poi raffreddare nell'acqua. Una volta pronti verificate che si sia creato il sottovuoto: se avete utilizzato le capsule verificare premendoli di non sentire il classico "click-clack". I peperoni così preparati saranno ancora più buoni se consumati dopo 2-3 settimane.
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