Pizza margherita
La pizza margherita è sicuramente la regina delle pizze: una copertura di pomodoro e mozzarella filante che la rendono buonissima.
La pizza margherita napoletana è la regina delle pizze, la più tipica pizza napoletana preparata con il tradizionale morbido impasto a base di acqua, farina, olio, sale e lievito e condita con polpa di pomodoro o pelati e mozzarella o fior di latte, un filo d'olio d'oliva e qualche immancabile fogliolina di basilico fresco. Insieme alla classica pizza marinara è sicuramente una delle varianti più conosciute al mondo.
La pizza margherita rappresenta un vero e proprio "cult" della tradizione pizzaiola napoletana. Una preparazione semplice e tradizionale che non ha età, una di quelle che permette di preparare una cena in poco tempo e con gran gusto. La ricetta originale vuole che la pizza napoletana venga cotta nel forno a legna, ma se non ne possedete uno nessun problema, con qualche accorgimento, con i giusti ingredienti e il corretto procedimento riuscirete ad ottenere un'ottima pizza napoletana anche nel forno elettrico domestico.
Come fare la pizza margherita



30 minuti
4 ore
15 minuti
La pizza margherita fa ormai parte della storia di ognuno di noi per il fatto stesso di essere italiani! E sebbene ogni regione ha le sue variazioni e le sue preparazioni preferite, probabilmente anche in base agli ingredienti più tipici, un must è sicuramente la pizza con la mozzarella: l'intramontabile pizza napoletana margherita!
La storia e le origini
La pizza margherita fu preparata e sfornata nel 1889 dal pizzaiolo Raffaele Esposito nella pizzeria Brandi, in onore della regina d'Italia, Margherita di Savoia. Pare che nel suo periodo di soggiorno napoletano amava particolarmente questo piatto, si racconta che per fare in modo che i colori di questa focaccia ricordassero il tricolore italiano, al rosso del pomodoro ed al bianco della mozzarella il pizzaiolo aggiungesse il verde del basilico.
La pizza: un alimento completo
La pizza margherita contiene varie sostanze nutrienti: i carboidrati sotto forma di amido (nella farina), i lipidi vegetali dell'olio extravergine d'oliva e quelli animali della mozzarella di bufala o fior di latte, proteine animali. Pertanto la pizza viene classificata come un alimento completo, un piatto unico sano, genuino ed equilibrata.
Come fare una pizza margherita perfetta
Per preparare un'ottima pizza margherita occorre seguire alcune regole di base, innanzitutto occorre preriscaldare bene il forno, che dovrà essere alla massima potenza. In secondo luogo (ma non da meno) occorrerà preparare un "ottimo" impasto base per la pizza, se non avete il vostro preferito, provate quello che vi propongo io (dal successo assicurato): impasto base per la pizza. L'impasto per essere buono dovrà essere molto elastico, si dovrà poter stendere la pasta per la pizza con le sole mani, assolutamente senza l'aiuto del mattarello!
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Ingredienti per 4 persone
Per l'Impasto:
- 1 kg di farina 0
- 600 ml di acqua
- 50 ml di olio d'oliva (extravergine)
- 25 gr di lievito di birra (fresco)
- 2 cucchiaini di malto d'orzo (o zucchero)
- 18 gr di sale
Per la Farcitura:
- 600 gr di mozzarella
- 400 gr di polpa di pomodoro (o pomodori pelati)
- q.b. di olio d'oliva (extravergine)
- q.b. di sale
- qualche foglia di basilico
Preparazione
Preparare l'impasto
Per preparare la pizza margherita iniziate a preparare l'impasto per la pizza, lavoratelo a lungo e lasciatelo lievitare dolcemente, otterrete così una pasta morbida ed elastica con la quale otterrete un'ottima pizza. Mettete la farina, il sale e il malto d'orzo in una ciotola, mescolate un po' gli ingredienti secchi, poi aggiungete l'acqua nella quale avrete sciolto il lievito di birra sbriciolato. Unite anche l'olio d'oliva e lavorate l'impasto a lungo, energicamente a mano o con il gancio di una impastatrice planetaria, fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico (se utilizzate la planetaria l'impasto dovrà incordarsi al gancio).
Lasciar lievitare l'impasto
Ora trasferite l'impasto in una ciotola alta, coprite con la pellicola (o un canovaccio pulito) e mettete a lievitare per almeno 3-4 ore o fino al raddoppio del volume, in un luogo tiepido riparato da correnti d'aria.
Dividere l'impasto in pagnottelle
Quando l'impasto sarà lievitato riprendetelo, sgonfiatelo e dividetelo in 4 pagnottelle, che lascerete lievitare (coperte da un canovaccio) per ancora mezz'ora.
Preparare il condimento
Ora prendete i pomodori pelati e spezzettateli finemente, oppure preparate la polpa fine. Tritate finemente anche la mozzarella (o il fior di latte), lasciandole scolare il siero in eccesso.
Stendere l'impasto
Una volta che le pagnottelle saranno lievitate riprendetele ed una alla volta iniziate a stenderle. Schiacciate la pagnottella con i polpastrelli partendo dal centro e man mano allargate l'impasto. Dovrete cercare di mantenere il bordo più spesso, per ricreare il classico cornicione della pizza. Poi sollevate la pizza e sistematela in una teglia leggermente unta.
Condire e infornare
Distribuite sulla superficie della pizza il pomodoro, lasciando liberi i bordi per 1 cm. Aggiustate con un pizzico di sale, irrorate con un filo d'olio ed infornate in forno ventilato preriscaldato alla massima potenza (240-250°C) per 10 minuti. Sfornate la pizza e distribuitevi velocemente la mozzarella tritata. Infornate ancora per 5 minuti.