Semi di chia: piccole perle di energia

di Marianna Pascarella (aggiornata il 28-08-2017)

Minuscoli ma super salutari, i semi di chia sono adorati dai nutrizionisti e dai foodie di tutto il mondo. Scopriamo insieme che cosa sono e quali sono le loro proprietà nutritive più straordinarie

Gli chef stellati sembrano essersene innamorati, gli appassionati di cucina bio e green non riescono più farne a meno: sono i semi di chia e sono ormai sulla bocca di tutti. Ancora relativamente poco diffusi in Italia, da qualche anno stanno prendendo piede ad una velocità sorprendente.

A prima vista si presentano come dei piccoli semini oleosi di colore scuro, simili nelle dimensioni ai semi di sesamo ma di forma leggermente più sferica rispetto a questi ultimi. Se non li hai mai provati e sei curioso di assaggiarli, puoi trovarli abbastanza facilmente nelle erboristerie, nelle botteghe del commercio equo e solidale o nei negozi di prodotti bio.

Che cosa sono esattamente i semi di chia?

I semi di chia provengono da una pianta originaria di Messico, Guatemala e altre aree dell’America centro-meridionale. La chia o, usando il suo nome scientifico, Salvia hispanica, è una pianta erbacea che può diventare alta fino a un metro e mezzo. Ha foglie verdi lunghe fino a 8 cm e fiori che possono essere bianchi o violacei a seconda delle varietà.

La Savia hispanica fa parte della famiglia delle Lamiaceae, la stessa della salvia o della menta nostrane, e viene coltivata nei territori mesoamericani fin dall’epoca pre-colombiana. Le incredibili proprietà nutrizionali dei suoi semi, infatti, erano note già a Maya e Aztechi, che li consideravano quasi miracolosi per le loro virtù energetiche. Lo stesso termine ‘chia’ significherebbe ‘forza’ in lingua Maya, e pare che i semi della pianta fossero consumati dai guerrieri prima di entrare in battaglia per trarre il vigore necessario per lo sforzo bellico. Semi di chia - i semi ricchi di virtù

Quali sono le proprietà dei semi di chia?

I semi di chia sono ricchi di proprietà nutrizionali davvero straordinarie: questi minuscoli concentrati di energia hanno infatti un alto contenuto di proteine, acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6, fibre, vitamina C e sali minerali (soprattutto calcio, fosforo, potassio e manganese). Tutte caratteristiche che li rendono un importante alleato della salute.

In più servono a mantenere la giusta pressione arteriosa ed è anche riconosciuto il loro alto potere saziante e detox, una qualità preziosa quando si parla di diete.

Come portare in tavola i semi di chia

Come accade per altri tipi di semi, come i semi di lino e i semi di sesamo, i modi per portare in tavola i semi di chia non mancano di certo! Oltre che essere mangiati da soli come snack croccante e salutare, possono anche essere aggiunti al muesli o ai cereali per la prima colazione, oppure si possono utilizzare per arricchire frullati, macedonie, insalate, zuppe, grissini e altri prodotti da forno, dolci al cucchiaio e molte altre pietanze. Semi di chia - dove comprarli

Oltre a usarli così, i semi di chia si possono anche macinare per ridurli in una buonissima farina senza glutine, utile per preparare pane e dolci da forno appetitosi indicati anche per i celiaci ma gustosissimi anche per chi non ha necessità di mangiare senza glutine. Altre idee per usare i semi di chia in cucina sono triturarli con erbe e spezie per impiegarli poi come condimento, oppure farli saltare leggermente in padella insieme alle verdure per realizzare secondi e contorni sfiziosi.

Attento però a non abusarne! La dose giornaliera consigliata da medici e nutrizionisti si limita a due soli cucchiai, ovvero circa 25 grammi. Semi di chia - come cucinarli