Pollo arrosto
Il pollo arrosto è un secondo piatto classico della cucina italiana. Un piatto ricco e gustoso, solitamente scelto nelle feste, che si presenta morbido dentro e croccante fuori, come quello delle rosticcerie.
Il pollo arrosto al forno è un secondo piatto tipico delle feste, che rappresenta anche una tradizione italiana e non solo, con la quale si riscopre il piacere di un piatto della tradizione, che risulta comunque sempre attuale. Si tratta di una ricetta piuttosto semplice, che richiede pochi e semplici ingredienti, a parte l'utilizzo di un bel pollo intero. Ma per un risultato ottimale è indispensabile seguire alcuni accorgimenti, che sebbene siano pochi e semplici, rappresentano anche gli elementi indispensabili per ottenere un piatto dal sapore superlativo.
Il pollo arrosto può essere preparato con ricette leggermente diverse, che seguono i dettami della tradizione di un luogo o di una famiglia. Solitamente per aromatizzarlo si utilizzano delle spezie, che possono variare leggermente in base al luogo di appartenenza; nel nostro caso ad esempio, si è soliti prediligere gli aromi tipici della tradizione mediterranea, spaziando tra erbette fresche o essiccate, a seconda delle necessità. Per la cottura, la modalità più comune è certamente il forno, ma non mancano ricette che per esigenze e usanza diverse lo vedono in cottura in padella o alla brace.
Come fare il pollo arrosto
15 minuti
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2 ore
Per fare il pollo arrosto come in rosticceria, aromatico e morbido, occorre cospargendolo interamente, sia dentro che fuori, con una sorta di cremina che viene preparata con un mix di spezie o erbe aromatiche, sale, pepe e olio extravergine di oliva. Per una cottura ottimale è preferibile non togliere la pelle, in quanto questa avrà proprio la funzione di proteggere le carni, lasciandole così morbide e succose. Inoltre la pelle del pollo contiene una buona percentuale di grassi, che in cottura si sciolgono e contribuiscono a renderlo ancora più aromatico e saporito. In una prima fase occorre cuocere il pollo ad una temperatura molto alta (200-220° in modalità ventilata), proprio per permettere la formazione di una crosticina esterna, sulla pelle. Quindi abbassare la temperatura (180° in modalità statica) e proseguire la cottura coprendo il pollo (potete utilizzare un foglio di alluminio o una leccarda posta su un ripiano superiore al pollo), irrorandolo ogni 30-40 minuti con i suoi succhi, durante la cottura. Il tempo di cottura del pollo si calcola in base al peso, ed è 1h/1,5kg; ogni kilo e mezzo di pollo dovrà quindi cuocere per un'ora. Essendo un tempo complessivamente lungo, appare subito evidente che per evitare che i succhi si asciughino troppo, facendo così seccare le carni, è importante coprire il pollo durante la cottura. Per fare il pollo con le patate, considerati i tempi lunghissimi di cottura di un pollo intero di queste dimensioni, è opportuno cuocere le patate separatamente e solo 40-45 minuti prima della fine della cottura del pollo stesso, quindi aggiungerle al pollo, facendole insaporire con i suoi succhi di cottura, solo a 10 minuti dalla fine della cottura del pollo, meglio se in modalità grill, per migliorare la resa finale.
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Consigli e curiosità
Il pollo arrosto può essere conservato, chiuso in un contenitore ermetico, in frigorifero fino ad un paio di giorni. E' invece preferibile non conservare le patate, che una volta fredde perdono la loro consistenza e non mantengono lo stesso sapore.Ingredienti per 6 persone
- 3 kg di pollo (intero)
- 1 kg di patate
- 3-4 cucchiai di erbe aromatiche (rosmarino, timo, salvia)
- 1 spicchio di aglio
- 1/2 di limone
- q.b. di olio d'oliva (extravergine)
- q.b. di sale
- q.b. di pepe